Viaggiare all’estero, estate 2020?

L’estate ormai è alle porte, e anche se quest’anno ha portato con sè molti eventi spiacevoli, i più guardano con ottimismo l’estate e il voler tornare alla normalità, magari programmando di viaggiare all’estero.

Non sono pochi, coloro che cercano i voli per questo periodo, cercando di capire come muoversi (e se potranno muoversi) in Italia e all’estero.

Sia i governi che le compagnie sono pronte ad impegnarsi per aiutare il turismo a tornare attivo in vista di quella che è la stagione calda per il settore.

E se da una parte vi abbiamo già messo al corrente su come il settore aeroportuale si sta muovendo per permettere di viaggiare sicuri in aereo in questo articolo, sono ancora molte le domande sulla possibilità di effettuare voli verso le destinazioni per cui si era prenotato, o si vorrebbe visitare.

Gli aeroporti durante la fase 2

Il traffico aeroportuale italiano ha subito un drastico ridimensionamento da questa crisi, così come tutto il resto del mondo.

Ovviamente, come nazione di viaggiatori ed attrattiva per turisti, questa chiusura ha colpito duramente. Ma si sta tornando verso una maggiore mobilità. Già oggi alcuni scali hanno riaperto, come Fiumicino e Roma Ciampino e Milano (Malpensa e Linate) e altri si aggiungeranno alla lista molto velocemente.

Si tratta comunque di una piccola riapertura, non tutti i terminal funzioneranno in modo attivo, per cui il nostro consiglio è quello di guardare il sito dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (ENAC) e scegliere l’aeroporto da cui si vuole partire.

Si avrà modo di scoprire tutte le novità per una partenza più tranquilla.

Dei possibili protocolli adottabili e per cui vi consigliamo ampiamente di rimanere costantemente aggiornati prima della partenza, potete trovare maggiori informazioni qui.

Viaggiare nel 2020, dove andare?

Mentre l’Italia si prepara ad una ripartenza già dal 3 giugno, per cui non si richiede a nessun viaggiatore la quarantena di 14 giorni come in precedenza, la situazione può essere assai diversa da paese a paese.

Non si esclude che questa possa nuovamente cambiare anche in Italia, l’incertezza può fare brutti scherzi, quindi vi cercheremo di fornire siti sicuri che possano darvi informazioni e aiutarvi a scegliere la vostra destinazione, o se l’avete scelta a viaggiare informati.

Viaggiaresicuri.it è il sito della farnesina creato per informare i cittadini su ciò che succede negli altri paesi.
Nel sito è possibile cliccare su “Cerca Paese” e avere gli ultimi aggiornamenti sul paese in cui avete deciso di recarvi.

3 GIUGNO RIAPERTURA SCHENGHEN

Le Novità dall’europa in vista del 3 giugno sono molte e questo fa sperare in una riapertura decisa, ma sicura, dei confini dei singoli paesi.

Dove si volerà il 3 giugno?

Sono stati rilasciati i nomi dei Paesi che si potranno visitare dal 3 giugno sono i Paesi membri dell’Unione europea quindi:

Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria.

Paesi extra-Ue dello Spazio Schengen:

– Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein.

– Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord.

– Microstati europei: Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino, Stato della Città del Vaticano.

Viaggi e quarantene, dove?

Le mete Europee più gettonate, sono anche quelle che hanno visto gli italiani emigrare (o viaggiare maggiormente), e non è un caso che molti vogliano avere maggiori notizie su questi paesi.

Germania

Per la Germania dopo il 14 giugno le limitazioni saranno parte del passato, e si potrà soggiornare in Germania, e i Tedeschi potranno fare lo stesso. Attraverso un corridoio, i turisti della Germania e anche gli svizzeri potranno attraversare l’Austria per raggiungere l’Italia. Secondo il Ministero degli Interni di Vienna, il Paese può essere già attraversato non facendo soste. Un’analisi di Coldiretti ipotizza che potrebbero raggiungere le nostre destinazioni turistiche sette milioni di tedeschi e 3,5 milioni di svizzeri.

Regno Unito

Regole molto severe per chi decide di entrare in UK. Si verrà sottoposti a 2 settimane di quarantena. Al momento dell’arrivo, il viaggiatore dovrà rilasciare un indirizzo presso cui dovrà rimanere per due settimane. Il provvedimento vale per gli arrivi da qualunque Pese, esclusa l’Irlanda e per tutti i cittadini britannici che si recano all’estero. Ci saranno controlli a campione per verificare che le persone si siano effettivamente isolate e multe fino a 1.000 sterline. Chi rifiuta il confinamento potrebbe vedere l’ingresso negato. La misura sarà rivista ogni 3 settimane.

Spagna

La Spagna è stata la seconda nazione più visitata al mondo nel 2019 con 83,7 millioni di visitatori stranieri che hanno speso 92 miliardi di euro.
Da Luglio riaprirà i battenti con sicurezza verso tutti i paesi. E’ quindi facile presupporre che ci sarà la possibilità di viaggiare verso e dalla penisola Iberica.

Grecia

La Grecia aprirà la sua stagione turistica e i suoi hotel nelle località turistiche il 15 giugno  e tornerà ad accogliere progressivamente i voli internazionali dal primo luglio. Questo grazie anche al fatto, che la Grecia è uno dei Paesi meno toccati dalla pandemia. Considerato il peso del turismo sull’economia greca, è normale.

Francia

Nessuna quarantena e nessun controllo alle frontieri Schengen, almeno che non si provenga dal Regno Unito, in base agli accordi di reciprocità tra i due paesi.
E il paese, con le sue spiagge piene è già pronto alla stagione estiva.

Bonus Vacanze 2020 – Soggiorni in Italia

E’ stato previsto che nel 2020 sia disponibile un bonus fino a 500 euro per chi decide di viaggiare in Italia e prenoti senza intermediari la propria destinazione (non valido per portali di prenotazioni che fungono da intermediari). Per i soggiorni in Italia.

Le famiglie non riceveranno denaro: il 90% del valore del bonus verrà scontato dall’importo da pagare alla struttura, mentre il restante 10% sarà un credito di imposta che verrà recuperato con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno.

Per maggiori informazioni cliccate su questo sito

Infine..

Sappiamo che il periodo è stato duro e che non vedete l’ora di partire.
Mentre speriamo, che tutto vada per il verso giusto (questa volta!) vi ricordiamo che come viaggiatori avete dei diritti e che se questi non vengono rispettati dalle compagnie, avete la possibilità di usufruire del nostro servizio.

Come sempre il servizio è gratuito sia per i ritardi, che le cancellazioni, che per i bagagli smarriti e mai restituiti.

Sperando che non vi serva, trovate il nostro form qui!