I ritardi dei voli sono una frustrazione comune per i viaggiatori di tutto il mondo. Sebbene le compagnie aeree facciano del loro meglio per garantire una partenza ed un arrivo puntuali, diversi fattori possono causare inevitabili rallentamenti e interruzioni nei piani di viaggio. Sebbene possa sembrare un evento isolato, i ritardi aerei sono una realtà comune che affligge viaggiatori di tutto il mondo. Secondo le statistiche infatti, circa il 20-25% dei voli commerciali subisce ritardi, mentre una percentuale più piccola (ma significativa), viene cancellata.
Una delle principali cause di ritardi aerei è rappresentata dalle condizioni meteorologiche avverse. Tempeste, nebbia fitta e venti forti: questi sono solo alcuni degli eventi atmosferici che possono mettere in pericolo la sicurezza dei voli (..e dei passeggeri), costringendo le compagnie aeree a ritardare un volo. Allo stesso modo, quando un volo viene cancellato per maltempo, le motivazioni sono esattamente le stesse. Un altro fattore da considerare sono i problemi tecnici sui velivoli che possono sorgere all’improvviso, richiedendo tempo per essere risolti correttamente. Sebbene siano rari, questi malfunzionamenti possono causare ritardi sui voli e disagi considerevoli ai passeggeri ed alle compagnie aeree. Ma non è tutto: la congestione del traffico aereo è un’altra causa comune di ritardi. In rotte particolarmente trafficate o in aeroporti con piste limitate, l’alto numero di velivoli che competono per lo spazio aereo e/o le piste può provocare ritardi nella partenza e nell’atterraggio. Infine (più marginali ma comunque possibili), diversi problemi operativi interni alle compagnie aeree – come mancanza di personale o problemi logistici – possono influenzare negativamente l’efficienza delle operazioni di volo e causare ritardi considerevoli.
Ma come fanno i passeggeri a vedere i ritardi dei voli e cosa possono fare quando si trovano di fronte ad un volo in ritardo? Fortunatamente, ci sono condizioni disponibili per ottenere un rimborso o un risarcimento. Ad esempio, se un volo subisce un ritardo significativo (sono sufficienti 180 minuti di ritardo al momento dell’arrivo rispetto all’orario stabilito) i passeggeri potrebbero avere diritto ad un risarcimento per aereo in ritardo secondo il regolamento europeo EU261/2004. Allo stesso modo, se un volo viene cancellato, i passeggeri hanno diritto ad un rimborso completo del prezzo del biglietto o alla riprotezione su un altro volo entro un tempo ragionevole con eventuale vitto e alloggio se necessario, oltre ad eventuali compensazioni aggiuntive per il disagio subito. In questo articolo, esploreremo in dettaglio le ragioni dietro i ritardi aerei e discuteremo delle situazioni in cui i passeggeri possono ottenere un rimborso e/o un risarcimento.
Le cause comuni del ritardo aereo
Come anticipato, le condizioni meteorologiche avverse sono quelle che più influenzano l’operatività degli aeroporti e l’efficienza delle rotte aeree. In caso di cattivo tempo e per motivi di sicurezza, i voli potrebbero essere ritardati o addirittura cancellati. Sullo stesso piano, i malfunzionamenti tecnici (..o problemi meccanici sull’aereo) possono richiedere tempo per essere risolti adeguatamente. Le compagnie aeree mettono la sicurezza dei passeggeri al primo posto; quindi, questa tipologia di problemi e/o imprevisti deve essere affrontata prima del decollo, anche se ciò può comportare un ritardo.
In alcune rotte particolarmente trafficate, il traffico aereo intenso può causare ritardi nella partenza e nell’atterraggio degli aerei. Questo può essere dovuto a problemi di gestione del traffico o alla saturazione delle piste degli aeroporti, come spesso avviene nei periodi ad alta intensità di voli (ad es. Natale, Capodanno, durante la stagione estiva). Infine, i problemi organizzativi e quelli operativi all’interno della compagnia aerea – come problemi del personale, mancanza di equipaggio di volo o problemi logistici come la pulizia degli aerei – possono portare a dei ritardi importanti nei voli.
I diritti dei passeggeri: rimborso e risarcimento in caso di ritardo aereo
In molti casi, tra i quali un volo in ritardo, i passeggeri hanno diritto ad un rimborso del biglietto ed eventuali spese extra e/o ad un risarcimento per il danno subito, sulla base della normativa vigente nel paese di partenza o di destinazione e delle politiche della compagnia aerea.
Gli scenari in cui i passeggeri hanno diritto ad ottenere un rimborso sono:
- Rimborso per volo cancellato: Se un volo viene cancellato, per cause non direttamente imputabili alla compagnia (come condizioni climatiche avverse, scioperi, allarme sanitario…) i passeggeri hanno diritto a un rimborso completo del prezzo del biglietto oppure hanno il diritto di essere riprotetti su un volo analogo. Se le cause sono imputabili alla compagnia (malfunzionamento aereo, mancanza di equipaggio, problemi logistici come la pulizia…) i passeggeri hanno anche diritto al rimborso di eventuali spese extra sostenute (come notti in hotel, trasporti, pasti…) ed al risarcimento per il disagio subito in aeroporto.
- Rimborso per volo in overbooking: Se ad un passeggero viene negato l’imbarco ha il diritto di ottenere un rimborso del biglietto oppure di venire rimandato a un volo successivo per overbooking; in aggiunta è idoneo a ricevere un rimborso delle spese extra sostenute e una compensazione per il danno subito in base alle normative vigenti.
- Rimborso per ritardo aereo : Se un volo subisce un ritardo significativo (minimo 180 min all’arrivo rispetto all’orario stimato), i passeggeri potrebbero avere diritto ad un risarcimento monetario in base al regolamento europeo EU 261/2004. 250€, 400€ o 600€ in base alla distanza aerea, sia in caso di cancellazione che di ritardo che di overbooking oltre ad un rimborso per eventuali spese extra sostenute al quale potrebbe aggiungersi anche un risarcimento per il disagio subito.
Va specificato che il risarcimento può essere applicato solo se la causa del disagio è direttamente imputabile alla compagnia aerea oppure se il passeggero NON è stato avvisato con almeno 14 gg di preavviso. Se è stato avvisato con più di 14 gg di preavviso non gli spetta la compensazione pecuniaria ma solo il rimborso del volo cancellato/spostato se non vuole accettare la nuova proposta.
Cosa dice la regolamentazione UE
Nell’Unione Europea, i diritti dei passeggeri in caso di ritardo aereo sono tutelati da specifiche regolamentazioni che stabiliscono standard e procedure per garantire una compensazione adeguata. Il Regolamento (CE) n. 261/2004 – comunemente noto come “Regolamento sui diritti dei passeggeri aerei” – fornisce una serie di diritti e vantaggi per i passeggeri che subiscono ritardi, cancellazioni o rifiuto di imbarco sui voli operati all’interno dell’UE o da compagnie aeree europee.
Secondo questo regolamento, i passeggeri hanno diritto a una compensazione finanziaria (risarcimento) se il loro volo subisce un ritardo significativo, viene cancellato o viene loro negato l’imbarco per motivi non imputabili a loro stessi. Le regole specifiche per la compensazione variano in base alla lunghezza del volo e alla durata del ritardo, ma in generale, i passeggeri possono essere idonei a ricevere una compensazione che spazia tra i 250€ ed i 600€. Inoltre, il regolamento prevede che le compagnie aeree debbano fornire assistenza e supporto ai passeggeri durante i ritardi prolungati, inclusi pasti, bevande, alloggio e trasporto alternativo, se necessario. È importante notare che ci sono alcune eccezioni e limitazioni ai diritti dei passeggeri previsti dal regolamento, ad esempio in caso di circostanze eccezionali al di fuori del controllo della compagnia aerea, come condizioni meteorologiche estreme o sciopero aereo del personale. Tuttavia, per la maggior parte dei ritardi aerei causati da problemi operativi o tecnici, i passeggeri hanno diritto a una compensazione e a una serie di servizi di assistenza.
In conclusione, le regolamentazioni dell’UE sui diritti dei passeggeri aerei offrono una protezione significativa per i viaggiatori che si trovano ad affrontare ritardi o cancellazioni dei voli. Queste normative pongono l’accento sulla responsabilità delle compagnie aeree nel garantire un servizio affidabile e di alta qualità, offrendo ai passeggeri un ricorso legale per ottenere una compensazione adeguata in caso di disagi durante i viaggi aerei. È importante notare che le politiche di rimborso per ritardo aereo e risarcimento possono variare da compagnia aerea a compagnia aerea e da Paese a Paese. Pertanto, è consigliabile consultare i termini e le condizioni del biglietto o contattare direttamente la compagnia aerea per informazioni specifiche sui diritti dei passeggeri e sulle procedure di rimborso in caso di ritardo o di volo cancellato per maltempo.
Inoltre, esistono aziende specializzate nella tutela dei diritti dei passeggeri aerei, come noi di Rimborso al Volo, che possono offrire assistenza e supporto ai passeggeri in caso di controversie con le compagnie aeree. In definitiva, mentre i ritardi aerei possono essere fonte di frustrazione per i viaggiatori, è importante conoscere i propri diritti e le opzioni disponibili in caso di problemi per essere compensati adeguatamente. Quindi la prossima volta che ti trovi in un aeroporto in attesa di sapere quando il tuo volo partirà, ricorda che sei tutelato e avrai diritto ad un rimborso e/o un risarcimento se il tuo volo subisse ritardi significativi o venisse cancellato.
