Siete arrivati nella vostra destinazione natalizia e state aspettando di recuperare il vostro bagaglio ma… Non arriva! Cosa fare quindi in caso di bagaglio smarrito?

Se avete deciso di imbarcare la vostra valigia lo capiamo, soprattutto in questo periodo invernale: i maglioni ingombrano non poco!

Purtroppo, però, molti viaggiatori sanno che in questo modo si può incappare nel problema di non vederlo arrivare sul nastro trasportatore e allora quella leggera ansietta può trasformarsi in vero e proprio panico.

Per evitare di rovinarvi l’intera vacanza leggete dunque qui sotto così sarete informati sui passaggi da seguire.

Cosa faccio se non arriva il mio bagaglio?

Innanzitutto sappiate che, anche se il vostro bagaglio non è presente al vostro arrivo, non tutto è perduto. Per farlo ricercare è necessario che avviate la procedura di smarrimento.

Per questo la prima cosa che dovete fare è andare all’ufficio o desk “Lost Luggage” oppure “Luggage Claim”. Lo troverete nell’area di ritiro bagagli, prima dell’uscita, e qui potrete segnalare lo smarrimento attraverso una vera e propria denuncia.

Avrete necessariamente bisogno della carta d’imbarco e del codice a barre che vi è stato consegnato all momento della consegna del bagaglio durante il check in. Solitamente si tratta di un adesivo che viene apposto sulla carta di imbarco, qualora questa sia cartacea, e che identifica la vostra valigia.

Il modulo PIR: cos’è e perché è importante compilarlo per il bagaglio smarrito o danneggiato?

modulo Pir bagaglio

L’ufficio Oggetti Smarriti vi farà compilare il modulo PIR: è molto importante che lo conosciate e lo compiliate con attenzione.

PIR sta per Property Irregularity Report e attesta il disservizio circa quel determinato bagaglio. Ovviamente le irregolarità possono essere diverse. Potrebbe capitare che il bagaglio non sia presente all’arrivo ma venga comunque consegnato al proprietario entro 21 giorni oppure potrebbe capitare che sia stato danneggiato.

Questo documento riporta tutti i dati importanti della vostra denuncia. Verranno quindi specificati il nome del passeggero con i relativi contatti ma anche la descrizione del bagaglio indicando marca, modello, forma, colore e suo contenuto.

Vi raccomandiamo di prestare particolare attenzione alla sua compilazione, in quanto una accuratezza maggiore giocherà sicuramente a vostro favore.

Tenete inoltre carta di imbarco e/o prenotazione, codice a barre del bagaglio e PIR insieme e in un posto sicuro. Sarebbe ancora meglio scattare subito una foto o una scansione di tutti i documenti.

Quando posso compilare il PIR?

Il PIR dunque è un documento ufficiale che verrà utilizzato dalla compagnia aerea per recuperare il bagaglio o per versare il giusto rimborso in caso di smarrimento.

In altre parole è una ricevuta con le caratteristiche del bagaglio e del disservizio subito. Il codice presente è univoco e serve ad identificare la pratica.

Sappiate che la compagnia aerea deve provvedere al reperimento del bagaglio o al rimborso a prescindere che voi abbiate stipulato o meno un’assicurazione di viaggio.

La Convenzione di Montreal e la Convenzione di Varsavia hanno infatti stabilito delle direttive che tutelano in questo senso i viaggiatori.

Qualora si voli con una compagnia aerea dell’Unione Europea di un Paese aderente alla Convenzione di Montreal si ha diritto a una cifra che viene calcolata in Diritti Speciali di Prelievo. In questo primo caso, se il bagaglio viene purtroppo smarrito definitivamente si deve ricevere 1.131 DSP, circa 1.335€.

Quando si vola con una compagnia aerea di un Paese aderente alla Convenzione di Varsavia invece il rimborso va a 17 DSP per ogni kg, circa 17€.

Pertanto il PIR può e deve essere compilato e presentato sempre e per ogni disservizio subito riguardo il vostro bagaglio!

Devo solo compilare il PIR in caso di bagaglio smarrito?

Ricapitoliamo: qual è il primo passo da fare quando non si vede arrivare il proprio bagaglio sul nastro trasportatore? Andare all’Ufficio “Lost Luggage” e avviare la procedura di smarrimento.

Prima di lasciare l’aeroporto assicuratevi di avere i contatti della compagnia aerea perché non è finita qui!

O, meglio, potrebbe essere finita qui nel caso in cui il vostro bagaglio venga ritrovato e a voi riconsegnato entro tre giorni dal vostro arrivo.

Ma se non dovesse essere così dovrete inviare all’Assistenza Bagagli e/o all’Ufficio Relazioni Clientela della compagnia aerea alcuni documenti.

Come e quando inoltro il reclamo ufficiale alla compagnia aerea?

problemi con bagaglio smarrito

Vi ricordate che vi avevamo detto di scattare delle foto o scansionare alcuni fogli? Ecco quando vi occorre averli.

Inviate a chi di competenza:

Una necessaria postilla è dovuta nel caso, invece, di danneggiamento. Alcune compagnie chiedono, per dimostrare l’entità del danno, di presentare una dichiarazione di “non riparabilità” della valigia da parte di un venditore nel settore, oppure, se la valigia è invece riparabile, un preventivo.

Il PIR, dunque, è indispensabile ma non sostituisce il reclamo.

Quest’ultimo è obbligatorio inoltrato alla compagnia con le seguenti tempistiche:

È fondamentale rispettare questi giorni e, per averne la prova, di suggeriamo di procedere tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.

Dov’è il mio bagaglio smarrito?

Sicuramente vi starete chiedendo cosa sia andato storto e quali passaggi siano stati effettuati male.

Questa estate probabilmente in molti hanno dovuto fare i conti con un bagaglio arrivato in ritardo a causa dei vari scioperi. Abbiamo parlato spesso dei ritardi e delle cancellazioni aeree che si sono susseguite durante i mesi estivi. La causa principale, ovvero la mancanza di personale, ha interessato anche la corretta partenza delle valigie.

I motivi dello smarrimento del vostro trolley potrebbero essere i più disparati: potrebbe essere rimasto a terra all’aeroporto di partenza oppure essere stato imbarcato su un volo diverso dal vostro.

Quanto verrà cercata la mia valigia smarrita?

Nei primi tre giorni successivi al vostro arrivo il bagaglio verrà cercato dagli operatori lungo la tratta e negli aeroporti da voi toccati.

Terminata questa fase si passerà ad una ricerca più estesa.

Il successivo iter infatti prevede che la compagnia tenti di rintracciare il bagaglio per 21 giorni. Dopo questo termine il vostro bagaglio viene dichiarato ufficialmente smarrito.

Questo passaggio però non interrompe la ricerca!

Uno dei metodi per ritrovare la valigia prevede l’inserimento dei dati relativi in un database che raccoglie tutti i dettagli dei bagagli ritrovati in aeroporto senza proprietario.
In automatico il sistema riesce a fare un match tra le due tipologie di bagagli e sarà poi la compagnia a contattarvi per un riscontro.

Le tempistiche a volte si rivelano molto lunghe ma alla fine riportano dei risultati positivi insperati.

Nel frattempo voi potrete monitorare i passaggi della ricerca utilizzando i vostri dati sul portale internazionale di tracciamento chiamato World Tracer.

Non solo il bagaglio: ecco cosa viene rimborsato

Lo sappiamo: avevate preparato la vostra valigia con cura, attenti al viaggiare leggeri come vi avevamo raccomandato, e poi siete arrivati a destinazione e il vostro bagaglio non è atterrato con voi.

Comprendiamo il vostro disagio e per questo ci teniamo a ricordarvi che ogni acquisto che farete per procurarvi i beni di prima necessità vi verrà rimborsato dalla compagnia aerea.

Per questo motivo vi raccomandiamo di conservare tutte le fatture e gli scontrini. Prestate attenzione che venga bene indicato il tipo di bene acquistato e il prezzo pagato.

Bagaglio smarrito? Chiedi aiuto a noi!

bagaglio smarrito natale richiesta

Vi abbiamo indicato tutti i passaggi da seguire per cercare di riavere il vostro bagaglio. Purtroppo le compagnie aeree potrebbero essere difficili da contattare e una volta tornati a casa siete stati riassorbiti dalla vostra routine.

Ricordatevi che è un vostro diritto richiedere il risarcimento e per questo motivo siamo pronti noi a darvi una mano con il vostro bagaglio smarrito!