10 segreti sulle compagnie aeree che non conosci e che possono farvi sorridere o preoccupare. I piloti dormono durante i voli, per esempio.

Ogni anno sono circa 15 milioni gli aerei che decollano e 1,2 miliardi i passeggeri trasportati. La maggior parte di loro, e forse neanche tu, conoscono alcuni “segreti” delle compagnie aeree che una volta svelati cambieranno sicuramente le abitudini legate al volo di ognuno.

Questi segreti sono emersi su Reddit, noto sito di social news, nel momento in cui un utente ha chiesto ai dipendenti del trasporto aereo di condividere gli aspetti più sconosciuti del loro lavoro. Da qui ne abbiamo raccolto 10:

1. L’aria che si respira sull’aereo proviene dai motori.
2. I piloti dormono durante il volo: lo ha ammesso una percentuale del 54% che lavora in Svezia, Norvegia e nel Regno Unito.
3. Le hostess usano il cellulare nonostante dicano ai passeggeri di spegnerlo.
4. Chi vola in classe premium più a rischio: non solo gli addetti ai lavori, ma anche le statistiche dicono che chi viaggia nella parte anteriore (riservata ai passeggeri di prima classe) dell’aereo rischia di più di morire in caso di incidente. Quindi i voli più sicuri sono in classe economy, specialmente per chi siede nelle 5 file più vicine all’uscita di emergenza.
5. I piloti mangiano cibi diversi in modo che almeno uno di loro eviti intossicazioni e avvelenamenti.
6. L’acqua non sigillata in bottiglia potrebbe essere sporca, quindi è assolutamente consigliato di non berla dato che le porte per eliminare l’acqua sporca del gabinetto e fornire l’aereo di acqua potabile sono vicine e che di solito i contenitori vengono svuotati e rimpiti quasi contemporaneamente dalla stessa persona.
7. Tavolini, coperte, contenitore del caffè e auricolari in genere non vengono puliti.
8. I passeggeri rubano i giubbotti di salvataggio per conservarli come souvenir. Il controllo dei giubbotti viene fatto a inizio di ogni giornata mentre un aereo può fare diversi voli nell’arco delle 24 ore, quindi c’è il rischio che qualcuno si ritrovi senza sotto il sedile.
9. I primi 11 minuti del volo sono i più pericolosi: secondo le statistiche l’80% di incidenti si verifica in questo arco temporale.
10. Le maschere a bordo non erogano abbastanza ossigeno: in genere hanno un’autonomia di 15 minuti, tempo insufficente da permettere al pilota di scendere ad un’altitudine dove si può respirare normalmente.