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Il tuo volo ha subito un ritardo di oltre 3 ore o è stato cancellato all’ultimo momento? Ti sei ritrovato bloccato in aeroporto, con spese extra non previste e la vacanza o il viaggio di lavoro compromessi? Non sei solo. Nel 2024, più del 32% dei voli in Europa ha subito ritardi significativi o cancellazioni, lasciando migliaia di passeggeri in difficoltà.
Ma c’è una buona notizia: oltre ai diritti garantiti dalla normativa europea, esiste una protezione aggiuntiva che pochi conoscono. L’assicurazione specifica per volo cancellato o in ritardo può fare la differenza tra un viaggio rovinato e un contrattempo gestibile.
In questo articolo ti spieghiamo come funziona davvero l’assicurazione per volo cancellato o in ritardo, quali costi copre, come attivarla e ottenere il rimborso. Per riuscire a ottenere il massimo è comunque sempre consigliato rivolgersi ad esperti, come Rimborso Al Volo.
Regolamento UE vs Assicurazione Privata: cosa cambia
Prima di capire come funziona l’assicurazione per voli cancellati o in ritardo, è fondamentale comprendere la differenza tra ciò che ti garantisce la legge e ciò che può offrirti una polizza privata.
I diritti base garantiti dal Regolamento CE 261/2004
Quando viaggi in Europa o con compagnie europee, il Regolamento CE 261/2004 ti tutela in caso di disservizi aerei, prevedendo:
- Assistenza (pasti, bevande, alloggio se necessario)
- Rimborso del biglietto o imbarco su volo alternativo
- Risarcimento economico fino a 600€ (per ritardi superiori a 3 ore o cancellazioni senza preavviso)
Attenzione però: questi diritti si applicano solo quando la responsabilità è della compagnia aerea. In caso di “circostanze eccezionali” (come condizioni meteorologiche estreme o scioperi), la compagnia è esonerata dal pagare il risarcimento.

In cosa un’assicurazione privata aggiunge valore
L’assicurazione viaggio con copertura specifica per volo cancellato o in ritardo interviene proprio dove la normativa europea si ferma, offrendo:
- Protezione per cause non coperte dal Regolamento UE (maltempo, scioperi, problemi sanitari personali)
- Rimborso immediato senza dover fare causa alla compagnia aerea
- Copertura delle spese extra (hotel, trasporti alternativi, pasti)
- Indennità forfettaria per il disagio subito, indipendentemente dalla causa
- Assistenza dedicata 24/7 durante tutto il processo
In sintesi: mentre il Regolamento UE ti tutela quando la colpa è della compagnia aerea, l’assicurazione ti protegge in tutti gli altri casi, offrendoti una rete di sicurezza completa.
Ambito di intervento: cosa copre questa polizza nel dettaglio
Vediamo ora nel dettaglio quali situazioni vengono coperte specificamente da un’assicurazione per volo cancellato o in ritardo.
Ritardo volo: indennità e rimborsi
In caso di ritardo del volo, la polizza può offrirti:
Indennità forfettaria per ritardi
La maggior parte delle assicurazioni prevede un’indennità fissa, che viene erogata quando il ritardo supera una soglia minima:
Durata del ritardo | Indennità media (2025) |
3-8 ore | indennità media 80€ |
8-12 ore | indennità media 150€ |
Oltre 12 ore | indennità media 250€ |
Esempio pratico: se il tuo volo Milano-Londra subisce un ritardo di 6 ore a causa del maltempo (circostanza non coperta dal Regolamento UE), con una polizza adeguata potresti comunque ricevere 100€ di indennità automatica.
Rimborso spese extra
Oltre all’indennità forfettaria, la polizza copre le spese impreviste causate dal ritardo:
- Pasti e bevande (conserva gli scontrini!)
- Trasporto da/per l’aeroporto se necessario ripresentarsi il giorno dopo
- Pernottamento in hotel
- Chiamate telefoniche urgenti
- Acquisto di beni di prima necessità
Importante: ogni polizza stabilisce un massimale giornaliero per queste spese, solitamente tra 100€ e 300€.
Volo cancellato: cosa prevede l’assicurazione
Per i voli cancellati, l’assicurazione interviene su più fronti:
Rimborso diretto del biglietto
Se la compagnia aerea cancella il volo e offre solo un voucher (invece di un rimborso in denaro), l’assicurazione può coprire il costo originale del biglietto, permettendoti di recuperare la somma spesa.
Questo è particolarmente utile quando:
- Viaggi con compagnie low-cost che tendono a offrire solo voucher
- Ti viene proposto un volo alternativo in date per te impossibili
- Il rimborso della compagnia copre solo parzialmente il costo del biglietto
Spese di riprotezione su un volo alternativo
Se hai urgenza di raggiungere la destinazione e devi acquistare un nuovo biglietto con un’altra compagnia, l’assicurazione può coprire la differenza di prezzo, che spesso è considerevole per acquisti last-minute.
Esempio reale: un nostro cliente, dopo la cancellazione del volo Roma-New York, ha dovuto acquistare un nuovo biglietto con una compagnia diversa pagando 840€ (contro i 420€ del biglietto originale). L’assicurazione ha coperto la differenza di 420€.
Procedura passo a passo per richiedere il rimborso
Per ottenere il rimborso dall’assicurazione in caso di volo cancellato o in ritardo, devi seguire una procedura precisa. Ecco la guida dettagliata:
1. Notifica al vettore
Appena vieni informato del ritardo o della cancellazione:
- Recati immediatamente al banco della compagnia aerea
- Richiedi un documento ufficiale che attesti il ritardo/cancellazione
- Fatti rilasciare la “PIR” (Property Irregularity Report) o un documento equivalente
- Conserva tutti gli annunci e le comunicazioni ricevute
Pro-tip: scatta foto della tabella degli arrivi/partenze che mostra il ritardo e degli avvisi ufficiali. Serviranno come prova per la tua richiesta di rimborso.
2. Raccolta documentazione
Per una richiesta di rimborso efficace, dovrai raccogliere:
- Carta d’imbarco originale (o copia digitale)
- Documentazione del ritardo/cancellazione rilasciata dalla compagnia
- Ricevute di tutte le spese extra sostenute (conserva gli originali!)
- Email o SMS di notifica del ritardo/cancellazione
- Biglietto aereo con prova di pagamento
- Dettagli del volo (numero, data, orari previsti)
Importante: organizza i documenti in ordine cronologico. Alcune assicurazioni richiedono di compilare un “diario degli eventi” che ricostruisca esattamente quanto accaduto.
3. Contatto con l’assicuratore
Devi notificare il sinistro il prima possibile:
- La maggior parte delle polizze impone un termine di 24-48 ore dall’evento
- Alcuni assicuratori offrono app dedicate per apertura sinistri
- Altrimenti, utilizza i canali ufficiali (email, portale web, numero verde)
Metodi di contatto accettati dalle principali compagnie (2025):
Assicuratore | App | Portale Web | Telefono | ||
AXA Assistance | ✅ | ✅ | ✅ | ✅ | ✅ |
Allianz Travel | ✅ | ✅ | ✅ | ✅ | ❌ |
Europ Assistance | ✅ | ✅ | ✅ | ✅ | ✅ |
Heymondo | ✅ | ✅ | ✅ | ✅ | ✅ |
Columbus | ❌ | ✅ | ✅ | ✅ | ❌ |
4. Invio del reclamo
Una volta aperto il sinistro, dovrai:
- Compilare il modulo di richiesta rimborso fornito dall’assicuratore
- Allegare tutta la documentazione raccolta
- Specificare l’importo richiesto, suddiviso per tipologia (indennità + spese)
- Indicare le coordinate bancarie per ricevere il bonifico
Tempistiche massime per l’invio del reclamo completo:
- La maggioranza delle polizze richiede l’invio entro 30 giorni dall’evento
- Alcune compagnie (come AXA e Allianz) consentono fino a 60 giorni
- Heymondo permette l’apertura del sinistro fino a 90 giorni dopo l’evento
5. Monitoraggio e integrazione documenti
Dopo l’invio della richiesta:
- Prendi nota del numero di pratica assegnato
- Verifica regolarmente lo stato della richiesta tramite portale o app
- Rispondi tempestivamente se vengono richiesti documenti integrativi
- In caso di ritardi nell’elaborazione, contatta proattivamente l’assistenza clienti
Tempi medi di gestione delle pratiche nel 2025:
- Richieste standard: 10-15 giorni lavorativi
- Casi complessi: fino a 30 giorni lavorativi
- Pagamento: generalmente entro 5 giorni dall’approvazione
Hai bisogno di aiuto con la tua procedura di richiesta rimborso? Rimborso Al Volo può supportarti in ogni fase del processo. Il nostro team di esperti si occupa di tutta la burocrazia, dalla raccolta dei documenti all’invio del reclamo, fino al monitoraggio della pratica. Non dovrai preoccuparti di scadenze o moduli da compilare: pensiamo a tutto noi, mentre tu ti concentri sul tuo viaggio.
Tempistiche e casi di “trappola” specifici per ritardi/cancellazioni
Uno degli aspetti più critici nella gestione dei sinistri legati a voli cancellati o in ritardo riguarda le tempistiche. Ecco cosa devi assolutamente sapere per non perdere il diritto al rimborso.

Termini di prescrizione e scadenze da segnare
Le polizze assicurative prevedono termini molto precisi che è fondamentale rispettare:
Fase | Tempistica media | Conseguenze in caso di mancato rispetto |
Notifica del sinistro | 24-72 ore dall’evento | Possibile rifiuto della pratica |
Invio documentazione completa | 30 giorni dall’evento | Riduzione dell’importo o rifiuto |
Integrazioni documentali | 15 giorni dalla richiesta | Sospensione della pratica |
Prescrizione diritto | 2 anni (per la maggior parte delle polizze) | Impossibilità di ottenere rimborso |
Consiglio pratico: imposta un promemoria sul telefono subito dopo l’evento, con le scadenze da rispettare. Crea una check-list dei documenti da raccogliere e inviarli con largo anticipo rispetto alla scadenza.
Clausole “time-bar” e richieste tardive
Attenzione alle cosiddette clausole “time-bar”, ovvero quelle condizioni contrattuali che limitano drasticamente il tempo a disposizione per presentare la richiesta.
Le più insidiose:
- Clausola della prima notifica: alcune polizze richiedono che tu comunichi l’intenzione di aprire un sinistro entro 24 ore, anche se non hai ancora tutta la documentazione
- Clausola della conoscenza effettiva: il termine decorre non dal momento del disservizio, ma da quando sei stato effettivamente informato (ad esempio, se scopri la cancellazione all’aeroporto)
- Clausola dell’attestazione immediata: richiede che il ritardo/cancellazione sia attestato da un documento rilasciato sul posto, non accettando documentazione richiesta successivamente
Esempio reale: Sara aveva un’assicurazione con una clausola time-bar di 48 ore. Il suo volo di ritorno da New York è stato cancellato, ma ha aperto il sinistro solo dopo 3 giorni. Nonostante avesse tutta la documentazione, la compagnia ha rifiutato il rimborso di €1.200 per mancato rispetto della clausola.
Come proteggerti: leggi attentamente la sezione “Obblighi in caso di sinistro” della tua polizza prima di partire. Se possibile, salva il numero dell’assistenza tra i contatti del telefono per poter chiamare immediatamente in caso di problemi.
Differenza tra i termini assicurativi e quelli del Regolamento UE
È importante distinguere tra i termini per richiedere il rimborso all’assicurazione e quelli per fare reclamo alla compagnia aerea secondo il Regolamento CE 261/2004:
- Assicurazione: termini brevi (24-72 ore per la notifica, 30 giorni per documentazione)
- Regolamento UE: hai fino a 2 anni per richiedere il risarcimento alla compagnia aerea (varia in base al paese UE)
Strategia ottimale: se il disservizio rientra in entrambe le tutele, presenta immediatamente la richiesta all’assicurazione e successivamente, con più calma, alla compagnia aerea.
Conclusione e prossimi passi
Come hai visto, l’assicurazione per volo cancellato o in ritardo rappresenta una protezione fondamentale per ogni viaggiatore, fornendo garanzie proprio dove la normativa europea non arriva.
Perché vale la pena stipulare questo tipo di assicurazione
- Copertura completa: protegge anche da circostanze straordinarie non coperte dal Regolamento UE
- Procedura semplificata: non è necessario fare causa alla compagnia aerea
- Tempi rapidi: i rimborsi vengono generalmente erogati entro 15-30 giorni
- Tranquillità: sapere di essere coperti permette di affrontare imprevisti con meno stress
Il costo di queste polizze è relativamente contenuto (tra il 4% e il 7% del costo del viaggio) rispetto alla protezione che offrono, soprattutto per:
- Viaggi costosi o prenotati con largo anticipo
- Destinazioni lontane o con molte coincidenze
- Periodi dell’anno soggetti a condizioni meteorologiche avverse
- Viaggi di lavoro con appuntamenti importanti
Lascia che RimborsoalVolo ti aiuti
Hai subito un ritardo o una cancellazione del volo negli ultimi due anni? Potrebbe non essere troppo tardi per ottenere un risarcimento. Non devi affrontare questo processo da solo.
Il team di esperti di Rimborso Al Volo è specializzato nell’assistere i passeggeri per ottenere i rimborsi a cui hanno diritto, sia dalle compagnie aeree che dalle assicurazioni. Noi:
- Analizziamo il tuo caso
- Prepariamo tutta la documentazione necessaria
- Gestiamo la comunicazione con compagnie aeree e assicurazioni
- Seguiamo la pratica fino all’ottenimento del rimborso
- Non richiediamo alcun pagamento anticipato (paghiamo solo in caso di successo)
Con un tasso di successo del 99,5% e oltre 15 anni di esperienza, possiamo aiutarti a navigare le complesse procedure di rimborso, risparmiandoti tempo, stress e burocrazia.
Richiedi supporto per il disagio aereo subito.
FAQ
Quando scatta l'indennizzo per ritardo volo?
Con la stipula di un’assicurazione, l’indennizzo assicurativo per ritardo volo scatta quando il ritardo supera la soglia minima prevista dalla polizza, generalmente tra 3 e 8 ore. A differenza del Regolamento UE, che prevede risarcimenti solo per ritardi superiori a 3 ore, le polizze assicurative possono prevedere indennizzi anche per ritardi inferiori. Il pagamento avviene indipendentemente dalla causa del ritardo, anche per eventi meteorologici o scioperi che normalmente escluderebbero il risarcimento dalla compagnia aerea.
Posso fare reclamo se il ritardo è causato da maltempo?
Sì, con l’assicurazione viaggio puoi ottenere un rimborso anche se il ritardo è causato da maltempo o altre circostanze eccezionali. Questo è uno dei principali vantaggi rispetto al Regolamento UE, che invece esclude il risarcimento in caso di “circostanze straordinarie” come condizioni meteorologiche avverse, instabilità politica, rischi per la sicurezza e scioperi che influenzano l’operatività del volo. L’assicurazione copre proprio queste situazioni, garantendoti un indennizzo in ogni caso.
La polizza copre solo voli di linea o anche low-cost?
La maggior parte delle assicurazioni viaggio moderne copre tutti i tipi di voli, inclusi quelli operati da compagnie low-cost come Ryanair, easyJet o Wizz Air. È importante però verificare nelle condizioni di polizza se esistono limitazioni specifiche per alcune compagnie aeree. Alcune polizze meno recenti potrebbero escludere i vettori non IATA o imporre massimali ridotti per i voli low-cost. Dal 2023, la tendenza è quella di offrire la stessa copertura indipendentemente dal tipo di compagnia aerea.
È possibile acquistare la copertura dopo la prenotazione del volo?
Sì, è possibile acquistare un’assicurazione viaggio con copertura per volo cancellato o in ritardo anche dopo aver prenotato il volo, ma ci sono limitazioni importanti. La maggior parte delle compagnie assicurative consente l’acquisto fino a 48-72 ore prima della partenza, ma la copertura sarà valida solo per eventi non prevedibili al momento della stipula. Se al momento dell’acquisto della polizza è già stato annunciato uno sciopero o previsto maltempo, questi eventi saranno esclusi dalla copertura. L’ideale è acquistare l’assicurazione contestualmente alla prenotazione del volo.
L'assicurazione copre anche la perdita di coincidenze a causa di ritardi?
Sì, molte polizze assicurative includono la copertura per “missed connection” (perdita di coincidenza) quando questa è causata dal ritardo del primo volo. Questa garanzia è particolarmente preziosa perché copre:
- I costi per l’acquisto di un nuovo biglietto sulla prima coincidenza disponibile
- Le spese di pernottamento e pasti durante l’attesa
- In alcuni casi, un’indennità aggiuntiva per il disagio subito
Verifica però che i voli siano stati prenotati con un unico codice di prenotazione o che rispettino il “minimum connection time” previsto dall’aeroporto di transito. Alcune polizze non coprono coincidenze “auto-costruite” con tempi di connessione troppo stretti.